Care amiche nuove e vecchie,
dopo 15 giorni di lavoro frenetico oggi mi sono fermata un momento per aggiornare un po' il mio blog, che mi sembra
di avere trascurato un po'.
Anche se non pubblico, curioso un po' le vostre pagine, anche per imparare e capirne meglio, i vari meccanismi e confesso che mi fate un po' invidia, quando vedo quante sono le persone che vi seguono mentre il numero dei miei iscritti è magrissimo.
Ma credo che questo succeda quando non si ha la pazienza di curare assiduamente le relazioni che nascono qui sul web e di cercarne ogni giorno di nuove,come succede a me.
E' che la molla che mi ha spinto in questo mondo è stata quella di provare a ritrovare persone che per tanti anni avevano frequentato il mio negozio,senza sapere ancora che tra il mondo reale e il mondo virtuale c'è una distanza enorme e che collegare queste due realtà è difficile.
E' impossibile vivere di rendita sulle conoscenze che già si hanno, è necessario ricostruire una rete intera di relazioni ricominciando da capo e utilizzando metodi diversi di comunicazione.
Ad esempio il linguaggio parlato e la gestualità che tanto ci aiutano nello stabilire relazioni,anche professionali,e che tanto aiutano la vendita in negozio, qui non contano nulla.
Contano invece le immagini che sono lo strumento essenziale per far capire qualcosa di noi agli altri ,per trasmettere lo scopo per il quale siamo qui a raccontare cosa facciamo ogni giorno.
Immagini vuol dire fotografia, e io da questo punto di vista sono ancora molto alle prime armi,meno male che ci sono alcuni programmi che ci aiutano a migliorare le fotografie e meno male che spesso pubblichiamo anche foto che scegliamo dal web e allora forse con quelle trasmettiamo ancora di più , abbiamo una scelta molto molto ampia e possiamo pubblicare solo ciò che ci piace davvero tanto, soggetti, colori, luminosità ci fanno sentire veramente nostra una fotografia anche se non l'abbiamo scattata noi.
Quelle che vi mostro oggi però sono foto che ho scattato io stamattina, anche se non sono perfette mi servono per fare capire che non è sempre necessario spendere molto per avere una casa in armonia con noi stesse ;
l' indispensabile lasciare andare la fantasia e ricreare un'atmosfera che a noi piaccia tanto , che ci faccia sentire che di quell'atmosfera riusciremo a godere appieno. Anche chi entrerà nella nostra casa riuscirà a percepire questa armonia e a giovarne in benessere e serenità.
Ecco parte del lavoro portato avanti in queste due settimane gli sgabelli per la penisola,eccoli collocati al loro posto,
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Due sono con i particolari argento, così dove si appoggiano i piedi dovrebbe sporcarsi meno,ma data la difficoltà di dipingere nei piccoli anfratti delle giunzioni i secondi due sono tutti bianchi.
E'stata una ricerca lunga perchè avevo visto questi sgabelli
della cucina Dihalma del gruppo Marchi e da lì non riuscivo ad allontanarmi perchè mi piacevano veramente tanto,
non sono nemmeno andata al negozio Marchi perchè è un marchio che si indirizza ad un target veramente alto .
Ci ero stata all'inizio della ristruttrazione ,quando cercavo idee per riutilizzare la mia cucina che ancora mi piaceva ,ma che aveva bisogno di restyling, per migliorarne l'estetica e per riadattare le misure, ma la commessa quando le avevo esposto il problema si era messa a ridere e mi aveva trattata come una pezzenze dicendomi che loro non facevano quelle cose, come se si trattasse di qualcosa di sconcio....
Meglio girare al largo da lì, però volevo a tutti i costi rubare l'atmosfera, allora spulcia qua, spulcia là dopo un po' di mesi di ricerca su siti di sedie di tutti i tipi anche esteri, ecco su subito.it un annuncio di una signora che aveva degli sgabelli thonet proprio come avrei voluto io, in un paese a pochi chilometri da qui ,quindi siamo potuti andarli a vedere senza impegno.
Eccoli in lavorazione
Erano proprio come li cercavo ma l'altezza della seduta un po' alta per la nostra penisola.
Ma proprio mentre eravamo dalla signora come se il falegname Nespoli di Arosio avesse sentito che lo chiamavo...
squillo del cellulare il signor Nespoli è in zona e passerebbe un momento per fare un lavoretto per il quale lo aspetto da mesi. "Signor Nespoli non mi taglierebbe le zampe di quattro sgabelli ....?" "eh va bene dai la sega ce l'ho ,sul furgone"
Altrimenti avremmo dovuto tagliarli noi con il seghetto alternativo, ma il risultato????
Così per una serie di fortunati eventi...ecco che l'atmosfera è quella che mi piace proprio, non Marchi ma
Il mondo in viola
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Violetta
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